Serie D girone H. Un girone senza padrone
Campionato all'insegna dell'equilibrio: Picerno vittorioso in trasferta, successo anche per il Taranto, cade il Lavello a Nardò
A cura di Enrico Losito
La quindicesima giornata della serie D girone H (primo turno infrasettimanale) ha evidenziato ulteriormente l’equilibrio del torneo soprattutto nelle zone nobili della classifica con la vetta pronta a mutare in ogni giornata. Il Casarano è nuovamente bloccato dall’emergenza Covid-19, stavolta il rinvio è relativo alla gara contro il Sorrento, squadra tra le più colpite in questo periodo dall’emergenza pandemica. Deludente il Lavello che cade sull’ostico terreno del Nardò che vince per 2-0, mentre la Fidelis Andria di mister Panarelli si impone nel derby contro lo Sporting Molfetta. Ormai i federiciani non sono più una sorpresa nel girone dopo le tre vittorie consecutive e la piazza d’onore occupata in classifica. Il Taranto aspira alla vetta dopo il successo per 2-0 sul Francavilla e quattro gare da recuperare. Attenzione all’attuale capolista Picerno: mister Ginestra ha trovato la quadratura di un organico dalle indubbie qualità tecniche che emerge per forza temperamentale anche nei momenti più difficili (vedi la vittoria di Casarano conquistata in inferiorità numerica). Del resto Esposito e compagni hanno, come la Fidelis Andria, ancora un match da recuperare con la possibilità di allungare in classifica. Il girone H resta quello con il punteggio più basso della prima in classifica (26 punti) rispetto agli altri gironi della serie D, ulteriore prova che il torneo è estremamente equilibrato e attualmente senza un padrone in attesa di azzerare i recuperi che daranno un quadro più veritiero al campionato.
IL MERCATO ALL’IMPROVVISO. Sembrava chiuso il mercato in casa Taranto dopo l’ingaggio altisonante del centrocampista Tissone, invece, “un fulmine a ciel sereno” ha privato mister Laterza del forte difensore Marco Caldore che non ha resistito alle sirene della C e da un contratto pluriennale. Scelte professionali condivisibili soprattutto per un calciatore alla soglia dei 27 anni. Tante le offerte giunte nelle scorse settimane anche per Guastamacchia che comunque alla fine ha scelto di restare a Taranto. Ad ogni buon conto il club ionico sarebbe alla ricerca di un sostituto di Caldore, magari un profilo con caratteristiche simili proveniente anche da eventuali svincolati dalla Lega pro. Un sondaggio sarebbe stato effettuato nei giorni scorsi per Simone Sbardella, ventisettenne ex Como, accasatosi in D al Trastevere. Intanto le altre big si sono mosse: il Casarano ha acquisto gli under Argento e Quacquarelli (oltre al bomber Santoro) e strizzerebbe l’occhio all’ex rossoblu Stefano D’Agostino che sarebbe entrato nell’ordita d’interesse anche del Picerno.Il Lavello continua a rinfrozare la rosa: l'ultimo ingaggio è quello dell'attaccante Mario Marotta. Insomma il calciomercato potrebbe riservare ulteriori sorprese anche nel rush finale.
Commenti