Bitonto: Cinquina all'Unione Bisceglie
Bitonto impegnato questo pomeriggio sul sintetico del “Di Liddo” di Bisceglie per il secondo allenamento congiunto consecutivo con una squadra di Eccellenza pugliese. Contro l’Unione Calcio della Famiglia Pedone finisce 1 a 5, dopo una convincente prestazione corale degli uomini allenati da Claudio De Luca, apparsi in evidente crescita rispetto all’uscita casalinga di domenica contro il Barletta. Al di là delle cinque reti realizzate (che fanno sempre bene al morale, soprattutto a quello degli attaccanti…), si è vista notevole fluidità di manovra, estrema facilità nel giungere al tiro e la conferma di un’ottima organizzazione difensiva con Lonoce ancora una volta ben poco sollecitato dagli avanti avversari.
Le azioni salienti.
Santoro e Guadalupi provano subito a sbloccare la contesa, ma non sono entrambi precisi a dovere davanti a Lullo.
Al 15’ acrobazia in bello stile fuori misura di Lattanzio, seguita circa 60 secondi più tardi da un diagonale altrettanto largo di Guadalupi.
Alla mezzora, ancora Santoro da fuori area. Ancora una conclusione fuori misura (pallone altissimo).
I padroni di casa non stanno certo a guardare, nonostante il pallino di gioco sia costantemente tra i piedi dei neroverdi, e l’ex leoncello Manzari è sempre il pericolo numero uno da cui guardarsi.
36’: traversa clamorosa di Lattanzio a portiere battuto, dopo girata mancina tecnicamente perfetta sciorinata dal capitano bitontino.
Tanto tuonò che piovve, quantomeno in campo…
Minuto 42, azione avvolgente veloce molto bella del Bitonto che in tre tocchi repentini trasforma una costruzione dal basso in gol: Biason in verticale da dietro, Santoro si “abbassa” fino alla linea di centrocampo per esibirsi in un’eccellente sponda smarcante al volo a beneficio di Palumbo; discesa irresistibile sulla destra dell’esterno tarantino e palla in mezzo per Lattanzio, ma è la sfortunata deviazione di D’Alba a spedire la palla in rete.
Due minuti dopo, raddoppia Santoro di testa (indisturbato, a due passi da Lullo) su pennellata magistrale di Biason. Il primo tempo finisce così, 0-2 per il Bitonto.
Secondo tempo.
Pronti-via e Santoro raddoppia con un forte diagonale di destro che lascia di stucco l’estremo difensore biscegliese. Circa cinque minuti più tardi, l’attaccante foggiano triplica le sue marcature personali d’astuzia e classe, approfittando di un errato disimpegno della retroguardia locale. 0-4.
A seguire, inizia la consueta vertiginosa girandola di cambi e, con essa, si assiste ad un sensibile calo delle occasioni da gol ambo i lati, tuttavia le danze sono sempre ben condotte dal Bitonto.
Ci pensa Triarico a riaccendere “emotivamente” il match, scaricando nel sette dai trenta metri un destro terrificante, partendo dalla corsia di sinistra. Eurogol da applausi per l’esterno di Mesagne. 0-5. L’Unione Calcio Bisceglie segna il suo gol della bandiera al 75’ realizzando un calcio di rigore con Quacquarelli.
Domenica prossima, 29 agosto, Bitonto – Città di Mola al “Nicola Rossiello” (allenamento congiunto nuovamente a porte chiuse). Mancheranno allora due settimane esatte all’esordio ufficiale della stagione per i neroverdi, che saranno impegnati nel primo turno di Coppa Italia Dilettanti il 12 settembre, quindi serviranno conferme ed un ulteriore step in avanti nel lungo percorso di avvicinamento alle partite che contano.
UNIONE CALCIO BISCEGLIE – BITONTO 1 – 5 Reti: 42’ pt D’Alba (aut.), 44’ pt, 1’ e 6’ st Santoro, 28’ st Triarico, 30’ st Quacquarelli (rig.)
UNIONE CALCIO BISCEGLIE: Lullo, D’Alba (25’ st De Furia), Schirone (10’ st Preziosa), Monopoli (25’ st Ferrante), Sgarra (15’ st Amoroso), Andriano (15’ st Cangelli), Zingrillo (2’ pt Inchingolo, 29’ st Stancarone), Zinetti (10’ st Piarulli), Papagni (1’ st Quacquarelli), Manzari (15’ st Proscia), Amoruso (10’ st Conte).
All. Rumma
BITONTO: Lonoce (35’ st Bevilacqua), Kanoute (1’ st Colella S.), Petta, Lanzolla, Colaci (21’ st Guarnaccia), Biason (11’ st D’Ancora), Manzo (15’ st Mariani), Palumbo (11’ st Rimoli), Guadalupi (11’ st Montinaro), Santoro (11’ st Triarico), Lattanzio.
All. De Luca
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