Giochi olimpici invernali 2022: “Don't stop us now”. Non fermateci adesso: l'Italia c'è!
Il resoconto della prima settimana di gara è certamente positivo per l'Italia e il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, si dice soddisfatto per i risultati e già pronto a pensare a Milano Cortina 2026
di Claudia Rivizzigno
E' il 4 Febbraio e allo stadio Bird's Nest di Pechino, si dà il via ai XXIV Giochi olimpici invernali: lo spettacolo, ideato e diretto dal regista Zhang Yimou, ha per filo conduttore i fiocchi di neve, 91 le delegazioni e oltre 2900 atleti impegnati nelle varie discipline, tra cui spiccano esempi davvero singolari come la partecipazione della Giamaica e del Principato di Monaco alla gara di bob a 4.
La squadra azzurra, guidata dalla portabandiera Michela Moioli, campionessa di snowboard cross ai Giochi olimpici di Pyeongchang 2018. sfila per penultima.
Pechino rappresenta la prima città nella storia delle Olimpiadi a ospitare sia l’edizione estiva (avvenuta nel 2008) che quella invernale. Il medagliere della prima settimana di gara riflette chiaramente la storia di questo evento e premia le nazioni più tradizionalmente e climaticamente attrezzate. Nella classifica delle medaglie vinte troviamo in testa la Norvegia, seguita da Stati Uniti e Germania.
Noi non restiamo certo a guardare, anche l'Italia sa regalare emozioni e sulla scia vincente del 2021, che ci ha visti protagonisti in numerose competizioni, sportive e non, arriva la prima medaglia: è di Francesca Lollobrigida, che vince l'argento nel pattinaggio di velocità 3.000 metri. “Non è un oro ma è come se lo fosse” , ha detto Lollobrigida a fine gara, dedicandola a famiglia e amici. Prosegue bene il percorso dell’Italia nel torneo di curling misto, la coppia azzurra formata da Stefania Constantini e Amos Mosaner ha conquistato l'ottava vittoria in altrettante partite. I due atleti hanno sconfitto i campioni del mondo Bruce Mouat e Jen Dodds della Gran Bretagna 7-4, poi Svezia e Cina, guidando così la classifica a punteggio pieno. La seconda vincente emozione arriva con una “strabiliante”, così definita dal Presidente del Coni, Giovanni Malagò, Federica Brignone nello slalom gigante. A distanza di quattro anni da quel bronzo a Pyeongchang del 2018, l'azzurra riesce a migliorarsi e a guadagnare una meravigliosa medaglia d'argento. Si tratta di un risultato storico: prima di tutto perché a 31 anni e 208 giorni è diventata la più anziana in assoluto a vincere una medaglia nello slalom gigante olimpico; in secondo luogo perché bissando il podio di 4 anni fa è diventata la quinta italiana, maschi compresi, a conquistare una medaglia nella stessa disciplina almeno due volte.
È poi nella giornata di ieri, che l'Italia conquista la terza medaglia: è il bronzo di Dominik Fischnaller sullo slittino singolo, un podio che l'atleta altoatesino aspettava da quattro anni, da quando nel 2018 aveva mancato l’obiettivo per due millesimi. Una vittoria di cui per ora potrà godere solo dalla sua camera d'albergo: è di poco fa, infatti, la notizia della sua positività al Covid. Già prima dell’inizio della competizione, era risultato positivo al coronavirus il cugino Kevin Fischnaller, che ha dovuto rinunciare a prendere parte alla gara. Dominik invece ha passato indenne tutti i successivi tamponi di controllo, riuscendo così a vincere quella medaglia. L’atleta, totalmente asintomatico, è stato isolato e posto sotto osservazione medica a Yanqing, ha reso noto il Coni in una nota.
E' un'Italia che non arresta la corsa, che non è sazia dalle emozioni delle Olimpiadi di Tokyo e che vuole restituirci un po' della gioia che in questi anni ci è mancata. Entusiasti e con lo sguardo verso il futuro di Milano Cortina 2026, di cui è già pronto un sito web con tantissime curiosità ed esclusive, attendiamo la fine di questi Giochi Olimpici Invernali, che avverrà il 20 del mese corrente, e ci auguriamo che l'Italia abbia ancora tanto da regalarci.
Commenti