Calcio Lecce

Il Lecce resta al palo: un punto contro il Pordenone

30.01.2021 16:33

Il Lecce resta al palo: pareggio a Lignano Sabbiadoro contro il Pordenone, con un legno colpito da Mancosu nel finale. Succede tutto nei primi 20' di una partita che poi si riaccende solo nel finale, tra l'occasione per i giallorossi e una straordinaria opportunità per i neroverdi.
Primo tempo con un approccio deciso per gli uomini di Eugenio Corini, che sceglie Bjorkengren in mediana, con Hjulmand regista al posto di Tachtsidis e per il resto lascia tutto come previsto. Nel Pordenone, orfano di Diaw, sono Musiolik e Butic le due punte. L'avvio dei giallorossi è di qualità: buon palleggio, tanto possesso palla (sarà superiore anche alle fine del primo tempo, 13' contro 9') e al 14' arriva il gol. È un'autentica prodezza di Massimo Coda, che in area si beve tre avversari e deposita in fondo al sacco: gol da numero 10 per uno dei 9 più forti di questo campionato di B. Eppure il Lecce non regge botta e alla prima vera occasione il Pordenone pareggia con Musiolik, che sfrutta una ribattuta dell'incolpevole Gabriel, approfittando della dormita di Lucioni e Pisacane. Nel finale di tempo crescono i padroni di casa, pur senza riuscire a colpire. 
Il secondo tempo vede un Lecce più attento ma senza creare grandi occasioni fino alla parte finale del match. Un paio di conclusioni da fuori: Mancosu ed Henderson, mai pericolosi davvero, però. Allora Corini corre ai ripari e butta dentro Pablo Rodriguez per un inconsistente Stepinski. Fino al 70' si contavano appena tre tiri in porta in tutto il match, gol compresi. A 10' dal termine l'occasione della vita per i giallorossi: cross di Henderson, dalla destra, Mancosu si inserisce bene ma il colpo di testa, deviato, si infrange sul palo. La risposta del Pordenone è in un tiro impreciso di Ciurria. Occasionissima neroverde al primo minuto di recupero: Morra aveva fatto gol ma senza fare i conti con Pisacane che appostato sulla linea allontana. Poi finisce così: pari e patta. 
 

PORDENONE-LECCE 1-1
PORDENONE (4-3-1-2): Perisan; Magnino, Vogliacco, Barison, Falasco; Misuraca (25' st Rossetti), Calò, Scavone (20' st Ciurria); Zammarini (43' st Stefani); Musiolik, Butic (43' st Morra). A disp.: Bindi, Stefan, Morra, Banse, Foschiani, Chrzanowski. All.: Tesser.
LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Adjapong (18' st Paganini), Pisacane, Lucioni, Zuta; Bjorkengren, Hjulmand, Nikolov (18' st Henderson); Mancosu; Stepinski (18' st Rodriguez), Coda. A disp.: Bleve, Vigorito, Meccariello, Monterisi, Gallo, Dubickas, Maselli. All.: Corini. 
ARBITRO: Davide Massa di Imperia.
Assistenti: Mondin e Oreste. IV uomo: Massimi di Termoli.
Marcatori: 14' pt Coda (L), 19' pt Musiolik (P)
Ammoniti: Scavone, Falasco, Hjulmand, Misuraca, Nikolov, Henderson, Vogliacco, Bjorkengren.
NOTE: Corner: 2-3. Rec: 0' pt

FONTE: tuttocalciopuglia.it

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