Apulia Trani, il Dottor De Vincenzo: 'Ecco le differenze a livello d'infortuni tra uomo e donna'
A tracciare un punto sulle differenze a livello d’infortuni tra calciatori e calciatrici, soffermandosi su quelle del suo team, l’Apulia Trani, è il Dottor Giuseppe De Vincenzo: “Tra uomo e donna le patologie di gioco sono differenti anche perché i contrasti tra i primi sono più duri. Anche i tempi di recupero, seppur l’infortunio è uguale, sono diversi con le ragazze che mettono più tempo nel recuperare. La donna mette più tempo nel rinforzare il muscolo e quindi serve maggiore attenzione da parte del preparatore atletico nel preparare l’atleta al meglio”.
Un bilancio sulla situazione sanitaria dell’Apulia Trani in questa stagione:
“Quest’anno non abbiamo avuto tanti infortuni. Siamo solo stati sfortunati con alcuni problemi derivati da contrasti. A livello muscolare le cose sono andate benissimo grazie anche al buon lavoro del Preparatore Atletico Gianni Franco”.
Come ti trovi in questo club e come vivi questa bella esperienza?
“Con la dirigenza biancoazzurra mi trovo bene visto che ho un ottimo rapporto con tutti. Ho sempre collaborato dietro le quinte ma quest’anno ho voluto cambiare sposando a pieno il progetto. Per me è una cosa nuova e dopo tante esperienze in altri sport e nel maschile questa mi affascina molto anche perché mi permette di crescere a livello professionale. Mi sto divertendo tantissimo con la speranza di poter tornare quanto prima in altri palcoscenici”.
La differenza tra il fisico di una bambina rispetto a quella di un bambino di 14, 15 anni che giocano a calcio:
“Sono due fisici totalmente diversi. Il maschio a 15 anni, in certi casi, gioca già in serie A (vedi nel Barcellona). I ragazzini sono già più formati per mentalità di gioco e sotto l’aspetto aerobico mentre le ragazzine, in alcuni casi, si affacciano in quel periodo al calcio”.
UFFICIO STAMPA APULIA TRANI – ALESSIO PETRALLA
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